Ricky from Leptosia Nina by Alexander Platz

l’aria è più stretta
delle tue manette
del filo di ferro
e del mio sguardo acceso

l’aria di Ottobre è più bella
di voi, delle vostre
bestemmie e dei pugni
che ho preso

Dio, come invidio l’amico
che morì ridendo
sul tavolo di un’osteria
l’amore è un fiore, un momento
e la morte un accento
del tempo, in cui
scivoli via

giù, per la strada
la gente ha paura
si sente insicura
se non può cambiare

chi con il corpo, la mente
va contro natura
o piuttosto
non ha dove andare

io vi perdòno, e stasera
sia festa per tutti
lasciate alla porta il decoro, che
tanto la sfondano loro,
domani comincio un
lavoro
ballate con me

con quale cura, staccate
dal muro dell’atrio
quei quadri che
stavano appesi

per dare addosso ad un uomo
soltanto e lasciare
le tele ed i mobili
illesi

queste lenzuola imbrattate
di rosso a mia madre
non datele, piccola mia
questo è il suo sangue, il tormento
e la vita, la sento ora è il
tempo, in cui
scivola via

se ad ogni colpo che date
quest’aria è più stretta,
ma è limpida almeno, che poi
s’è la mia ultima estate
ho vissuto da uomo
più libero
e bello di voi

s’è la mia ultima estate
ho vissuto da uomo
più libero
e bello di voi

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